Andrea Granchi racconta il passaggio dalle prime improvvisazioni sonore - avvenute da ragazzino durante le proiezioni del cinema parrocchiale - alla genesi dei primi film muti costruiti sul rapporto tra immobilità e movimento. L’artista ricorda inoltre l’avvicinamento al cinema avvenuto grazie ai concerti di musica improvvisata organizzati con altri artisti.
Nella clip compaiono i film:
Andrea Granchi, Morte del movimento, 1974, 16mm
Andrea Granchi, Moto perpetuo, 1976, 8mm
Andrea Granchi, Teoria dell’incertezza, 1978, 8mm