Negli anni Ottanta la FEDIC e i festival ad essa collegati ospitavano sia pellicole in Super8 che pellicole in 16 millimetri o in video. A questo si lega poi anche tutto il tema della proiezione perché, per quanto riguardava le VHS, era necessario proiettare attraverso i videoproiettori che erano degli apparati abbastanza ingombranti.