Giulia Simi spiega come, studiando il cinema delle donne, continuino ad emergere nuovi nomi di artiste e cineaste prima sconosciute. Infatti lo studio della figura della donna all'interno del cinema è stata per lungo tempo strettamente legato a quelle cineaste e promotrici cinematografiche connesse alla scena sperimentale per così dire "ufficiale" (quella ad esempio legata al mondo della Cooperativa del cinema indipendente). Approfondendo invece una ricerca più specifica si scoprono pratiche ed esperienze femminili inedite che arricchiscono il panorama e che complessificano il ruolo della donna all'interno delle pratiche sperimentali e amatoriali.