‘Quei dodici giorni’ è il titolo del film di cui vediamo un estratto che documenta un’esperienza che resterà nella memoria di chi l’ha vissuta e pagina esemplare nella storia della scuola italiana: un viaggio in Sardegna di bambini delle elementari della provincia rurale bolognese accompagnati da genitori e membri del personale scolastico che non si configura come una semplice gita ma come esperienza di scambio presso una scuola elementare di Cola Gonone, nel nuorese. Lo scambio è un elemento fondamentale del processo di crescita ed educativo. “Quando, nel 1977, ero ancora maestro elementare a Ponte Ronca, portai gli alunni di due quarte elementari in Sardegna per dodici giorni, ospiti della scuola di Cala Gonone, in quella che fu considerata una delle prime esperienze di viaggio per scambio scolastico”. Così ricorda Umberto Savini, promotore dell’iniziativa filmata con il cineamatore Claudio Stolfi. Nell’estratto vediamo l’incipit del film: l’arrivo del gruppo in Sardegna, la scoperta del verde paesaggio primaverile dell’isola dal finestrino della corriera e una mappa che segna il percorso. È il 7 aprile del 1977. Importante sottolineare che un viaggio come questo, che coinvolge alunni di famiglie non abbienti, sia stato finanziato grazie al sostegno delle comunità sociali ed economiche del territorio in un’ottica di inclusività: tutti devono avere la possibilità di partecipare. Savini, tenendo fortemente presente per questo e altri progetti la lezione di Don Milani, inviterà presto in classe Bruno Cirino, indimenticato attore di “Diario di un maestro”. Per Savini è fondamentale coinvolgere gli alunni in tutte le fasi della realizzazione e divulgazione di queste pellicole che a distanza di tempo ci raccontano esperienze così innovative della scuola degli anni Settanta.