Siamo nel 1954 e lo sviluppo della locomozione a quattro ruote è per l’Italia una priorità assoluta. Più macchine, più strade, più pubblicità, più tutto. Al Salone internazionale dell’automobile di Torino che, si svolge tra aprile e maggio, c’è persino una lotteria che prevede il “sorteggio giornaliero di una autovettura tra i visitatori”: Così leggiamo nella locandina, che funge da titolo del film di E. Boccafogli di cui presentiamo l’incipit. Un grande incentivo Boccafogli e i suoi amici che il 23 aprile 1954 da Ferrara viaggiano in corriera alla volta del capoluogo piemontese. A giudicare dalle immagini 16mm a colori di Boccafogli, la gita è un’occasione per divertirsi, fare scherzi e goliardate lungo il tragitto. Sulla strada per Torino i segni che come mostrano l’esplosione del fenomeno motorizzazione sono sempre più evidenti. Ai lati della carreggiata si fanno notare i famosi omini Michelin, uno dietro l’altro, mentre a un certo punto si è costretti a passare attraverso il gigantesco pneumatico Atlas. All’arrivo invece il dirigibile Goodyear domina tutto dall’alto. La guerra commerciale dei pneumatici è in corso. Vinceranno gli europei o gli americani su questo fronte? Quando il gruppo di amici entra nel Salone, Boccafogli abbandona le riprese a colori, concentrandosi sui ritratti delle automobili esposte, riprese con le ragazze degli stand in bella posa. Il film continua con la visita, ma noi ci fermiamo qui. Rimane la domanda: qualcuno del gruppo Boccafogli sarà stato così fortunato da tornare a casa in macchina?