Il 17 maggio 1952 parte la trentacinquesima edizione del Giro d’Italia con la tappa Milano Bologna. Difficile giudicare da questa pellicola 8mm girata quel giorno da Enrico Bagni lungo la via Emilia se il cineamatore sia più interessato a filmare l’incredibile carosello di mezzi pubblicitari motorizzati, che offrono uno spettacolo nello spettacolo, oppure il re dei campioni, Fausto Coppi che poi vincerà anche questo giro in quella che sarà forse la sua stagione ciclistica più trionfale. Di sicuro Bagni non ha paura di sprecare pellicola filmando il contorno e questo rende il suo film un interessantissimo ritratto del carnevale attorno al Giro, evento mediatico e pubblicitario di eccezionale importanze nell’Italia dell’epoca. Anche se Gino Bartali non è più il rivale di qualche anno prima e arriverà solo quinto nella classifica finale, gli avversari sono agguerriti. Ma il re è il re e quando passa la cinepresa di Bagni è come magneticamente attratta dall’elegantissima andatura di Fausto Coppi che cavalca la sua bicicletta Bianchi in mezzo al gruppo. Appendice della pellicola: una gara podistica e scherzi tra amici a Reggio Emilia. Il degno finale di una magnifica pellicola. Non sappiamo chi vincerà la corsa a piedi, mentre la prima tappa del Giro d’Italia è vinta da Giorgio Albani, altra figura importante del ciclismo nazionale.