Il mondo sta perdendo la fede e il 13 giugno 1929 la Madonna appare a Suor Lucia che sta pregando a Tuy, in Spagna. È la Madonna già apparsa a Fatima, con il Suo Cuore Immacolato nella mano sinistra e con una corona di spine e fiamme, avvolta in un fascio di luce soprannaturale. Esprime grande preoccupazione e chiede la consacrazione della Russia, la sua conversione per salvarla. Quasi un secolo dopo i vescovi ucraini chiederanno al Papa di affidare le sorti della loro terra e della Russia alla Consacrazione alla Madonna, forse inutilmente. Quello stesso giorno, invece, la religione laica del cinema casalingo - che non sembra destare grandi preoccupazioni presso le autorità ecclesiastiche - produce un’altra apparizione, se ci è concesso dire, molto più efficace e duratura: Ugo appare sotto un fascio di luce, questa volta naturale, davanti alla cinepresa Pathé Baby di suo padre Mario. L’effetto è comunque miracoloso. Vediamo questo bambino che quasi cent’anni dopo sorride e ci mostra i suoi giocattoli, la carrozza di un tram e un gattino di pezza, e poi un depliant del “cinema chez soi” della Pathé. Poi il miracolo di luce e movimento prosegue fuori, con la partecipazione della mamma e il paesaggio nella campagna di Civitanova Marche.