Benito Mussolini sul ponte dell’incrociatore Pola filmato in 16mm da Marco Notarbartolo di Sciara assieme agli ufficiali della marina. Sono tutti vestiti con eleganti uniforme bianche che riflettono la luce del sole, abbaglianti. Riconosciamo il capo del governo che non abbiamo mai visto così da vicino: è meno alto e più piantato degli altri, soprattutto per come mette le braccia conserte, quasi a ribadire una convinzione che si fa strada: con una flotta così andremo lontano! Questo momento spontaneo colto da Notarbartolo non lo vedremo mai in un cinegiornale. Probabilmente è la prima volta ma non sarà l’ultima del Duce a bordo dell’incrociatore Pola, che rappresenta una delle navi di punta della marina militare italiana. L’incrociatore, costruito nei cantieri OTO di Livorno, è entrato in servizio nel dicembre del 1932. Qui siamo nel bel mezzo delle imponenti esercitazioni navali nel golfo di Gaeta che coinvolgono molte navi, svolgendosi tra giugno e luglio 1933. In mare aperto Notarbartolo ne filma alcune. Per lui questo è uno dei tanti ricordi personali in 16mm, che in questo caso riguarda la sua esperienza professionale, essendo lui stesso un militare della marina. Le riprese sono senza tentennamenti e non tradiscono emozioni, ma siamo sicuri che sia solo apparenza: come rimanere indifferenti alle magnifiche viste dalla prua e al decollo dell’idrovolante Macchi M 41 di cui è dotata la Pola? L’incrociatore andrà anche lontano come auspica Mussolini, forse anche troppo: sarà affondato nel 1941 dalla marina britannica nel Mediterraneo orientale, durante la battaglia di Capo Matapan nei pressi del Peloponneso.