Il film sui gatti è da sempre un sottogenere del cinema amatoriale. Da lungo tempo gli amici felini, specialmente i cuccioli, catalizzano l’interesse delle cineprese, come in questa pellicola dedicata a uno di loro, “Kòscecka, gatto monello”. Nicolò La Colla e Adriana Panini dopo essersi sposati a Roma (film delle nozze del 24 luglio scorso), si sono appena trasferiti a Torino, e il 26 agosto 1934 sono a casa con il gattino appena arrivato. Come tutti i cuccioli Kòscecka non sta mai fermo, gioca, si fa coccolare e interagisce con l’ambiente e la famiglia. È la scoperta del mondo, dell’ambiente domestico in cui vivrà (una inquadratura successiva ce lo mostra più grande alle prese con un pezzo di stoffa vicino alla macchina da cucire). Magnifici primi piani e dettagli. Per La Colla il film 8mm è l’occasione per ritrarre il gatto, la moglie e se stesso con una tazza di caffè, una focaccia, un pupazzo di pezza e quant’altro richiami il senso di una famiglia appena formata.