“Tullio, che avendo fatto la prima comunione, prova il regalo del babbo, una bella bicicletta“, così dice il cartello in apertura del film. Sullo stradone di Roncoscaglia, sugli Appennini emiliani dalle parti di Sestola, Il bambino prova la due ruote ricevuta appunto dal padre Renato Ceccarelli, l’autore di questa pellicola 9,5mm. Un bel regalo e ora Tullio è messo alla prova sotto gli occhi della mamma e della nonna. Non si può stare più fermi, bisogna imparare a pedalare forte con una bici così, anche se i primi tentativi sono timidi. È il 22 settembre 1929, una domenica memorabile per Tullio, ma anche per i futuristi, amanti della velocità e della bicicletta, che però proprio oggi abbandonano lanciando la prima definizione di Aeropittura, con l’articolo «Prospettive del volo e aeropittura», pubblicato da Marinetti sulla Gazzetta del Popolo di Torino. Sempre avanti questi futuristi, lo dice la parola stessa.