Mentre il kolossal Via col vento è finalmente distribuito in edizione doppiata in italiano, sancendone lo straordinario successo a distanza di oltre dieci anni dalla sua realizzazione (nel frattempo c’è stata la guerra mondiale e i film americani hanno ricominciato a circolare), il 6 novembre 1951 arriva a Ferrara una consegna di automobili utilitarie della FIAT, che prontamente Ermenegildo Boccafogli riprende in 16mm. FIAT Topolino 500 per tutti? Questa sequenza rappresenta bene il clima del periodo, la motorizzazione di massa con la diffusione delle automobili è uno dei capisaldi della rinascita economica. Dall’altro lato dell’Oceano la Ford ha segnato la strada e anche qui l’obiettivo è che un giorno tutte le famiglie avranno un auto e per questo ce ne saranno di economiche a portata di tutte le tasche. Ci sono già oltre 425 mila automobili circolanti in Italia, ma la produzione annua ha da poco superato le 100 mila unità. Dati ancora lontani dall’obiettivo ma molto promettenti per la crescita, che permettono di guardare il futuro con grande ottimismo. Sullo sfondo, in cima a un palazzo campeggia la grande scritta pubblicitaria di “Via col vento”. Non si riferisce alle auto in corsa sulle strade italiane ma si può leggerla anche così visti i tempi.