Il 14 novembre 1951, dopo giorni e settimane di intense piogge nel Nord Italia, l'area veneta del Polesine viene completamente sommersa dalle acque del Po: nel tratto fra Santa Maria Maddalena e Occhiobello l'argine del fiume cede dando inizio alla più estesa alluvione del XX secolo in Italia. La rotta del Po è devastante, come mostrano queste riprese di Grisano Vendemiati in 16mm che documentano l'alluvione nelle zone di Corbola e Adria. Preside di un istituto scolastico di Adria e fervente cineamatore, il quarantenne Vendemiati, che ha vissuto la guerra da soldato ed è stato a lungo prigioniero in Germania, non si perde d'animo. Dopo aver spedito moglie e figli da uno zio a Ferrara, sistemata l'anziana madre che non può muoversi, si sposta i con mezzi di fortuna e filma fin dalle prime ore l'inondazione ad Adria, la pianura sommersa dall'acqua, i ponti e le case investiti e in parte distrutti. Quando può ritrae le persone, gli sguardi, le reazioni spontanee, i primi salvataggi. E poi nei giorni e nei mesi successivi l'arrivo degli aiuti e l'inizio della ricostruzione. Tutti materiali che saranno montati in questo preziosissimo documentario di cui presentiamo le parti sull'alluvione e l'arrivo degli aiuti.