Alla famiglia Ranza piace l'avventura. Sovente i Ranza si muovono in gruppo sotto l'occhio della cinepresa di Stefano spingendosi nell'esplorazione di spazi talvolta insoliti. Come questa incursione nella cava abbandonata di Morosolo, che da film Super8 di una gita domenicale del 25 novembre 1973 si trasfigura presto in un luogo dell'immaginario cinematografico: forse un altro pianeta o semplicemente la valle della morte. Bambini, adulti e questa volta accompagnati da un cane, i Ranza non si fermano davanti alla difficoltà di muoversi in un luogo ostile, facendosi scivolare quando non possono più camminare. Siamo dunque finiti su Marte o in un posto che oggi possiamo ribattezzare Morosolo Point? Più prosaicamente c'è da dire che la cava abbandonata era appartenuta alla famiglia Rusconi che vi estraeva Marna calcarea, materiale che serviva per la produzione di calce e di cemento. Un luogo di notevole interesse geologico con stratificazioni calcaree policrome presenti sulla parete della ex cava. Di sicuro interesse per piccoli e grandi esploratori con cinepresa.