Rimini, 10 dicembre 1963. La piccola Agnese che lava i piatti in cucina con il detervisivo in polvere AiAX (con la i e non la j) sembra la pubblicità perfetta per il prodotto dell’americana Palmolive che a inizio anni Sessanta invade il mercato assieme ad altre marche di detersivi italiane e straniere. Questi prodotti, attraverso le pubblcità sui rotocalchi, irrompono nelle cucine e nei bagni quasi quanto aggrediscono lo sporco e forse anche la pelle delle mani. “Provate AiAX - provatelo perchè è diverso, straordinario - Contiene candeggiante!”. Invece questa è una breve scena casalinga orchestrata da Romano Zamagna e filmata dallo stesso in 8mm. Le finalità sono ben diverse da quelle di una reclame, qui si tratta di produrre una narrazione della vita famigliare: Agnese e la nonna sono le protagoniste di questo piccolo sketch che si inserisce in un quadro preciso. Nella stessa bobina sono infatti presenti altre scenette, tutte datate, che compongono un interno piccolo borghese negli ultimi mesi dell’anno. Trattandosi di una rappresentazione, di una messa in scena appunto, c’è da chiedersi quanto la presenza di un cineamatore in famiglia incida sulla “normalità” di una vita scandita dai tempi dettati dalla cinepresa, nel bene e nel male. Si spera che lavare i piatti non sia un gioco quotidiano della figlia Agnese, ma lei per ora si diverte nella parte della massaia…