La tigre della Malesia c’è ma non si vede. Si nasconde nella foresta pluviale, giustamente tenendosi lontano dalle cineprese. Adriano Moruzzi nel marzo del 1979 viaggia nel Sud Est Asiatico con la moglie e naviga sul fiume proprio alla ricerca della tigre, armato di una Super8. Un viaggio avventuroso, non organizzato, come tiene a precisare. “Incontrammo la tigre sul sentiero nella foresta, si fermò a guardarci, il ranger ci impose di non muoverci ed era pronto con il fucile. La tigre a distanza di massimo dieci metri, dopo un lungo minuto in cui ci guardammo con curiosità reciproca, si inoltrò nella foresta.” Nell’immaginario dei turisti italiani può essere che giochino un ruolo nella fascinazione per la Malesia lo scrittore Salgari e il suo famoso personaggio Sandokan, protagonista dello sceneggiato televisivo di grande successo negli anni Settanta. Queste immagini del viaggio sul fiume però richiamano curiosamente le derive del film “Apocalypse Now” che esce proprio nel 1979 e vede tra le sue scene più misteriose e inquietanti anche l’incontro di ‘Charlie’ con la tigre nella giungla.