Anticipando le critiche ricevute per I Mille (1967) - il primo film realizzato con i suoi scolari - Sidoti racconta dell'importanza del lavoro a contatto con il fratello che lo ha sempre aiutato nelle riprese e assieme al quale sperimentavano e imparavano il montaggio con il costante timore di fare qualche errore e rischiare di rovinare la pellicola.