All’interno della rassegna Dimensione Super8 al Fimstudio di Roma nel 1975, a Luca Ferro venne l’idea del suo primo film Impressioni a distanza. Influenzato dal cinema di Tonino De Bernardi, partì dall’idea della proiezione multipla per accostare tre differenti bobine appartenenti ai suoi familiari e girate l’una a distanza di vent’anni dall’altra: la prima del 1935, la seconda del 1950 e la terza del 1975.