Una volta entrato nella Cineteca Nazionale, Aprà si impegnò a reperire tutti i film degli sperimentatori italiani per permetterne una adeguata conservazione e valorizzazione. I primi ad interessarsi del panorama sperimentale sono arrivati con circa vent'anni di ritardo rispetto alla fine della stagione della Coopertiva e degli sperimentalismi. Aprà ci illustra le sue considerazioni rispetto al recupero di interesse nei confronti di questo patrimonio artistico e di nicchia.