Il 9 dicembre 1953 è la data in cui inizia la storia raccontata in “K-14 Segreto militare”, un film di finzione amatoriale, ambientato a Parma in piena Guerra Fredda. Della pellicola, ispirata al cinema di spionaggio, realizzata in 8mm dal liceale Giorgio Greci e dai suoi amici e con sonoro registrato separatamente e sincronizzato in proiezione, mostriamo i primi minuti con gli artigianali e originalissimi titoli di testa, e l’inizio dell’intricato plot, tipico del genere con segreto militare rubato, sparatoria e scambio di valigette. Racconta Greci, regista e attore che sogna di trasformare Parma nella Vienna di The Third Man: “I titoli di testa li abbiamo realizzati con dei vetri anneriti dal fumo di una candela, si vede comparire una pistola che spara e rompe il vetro, naturalmente abbiamo usato una carabina ad aria compressa, bisognava inventarsi di tutto. Il papero che si vede nei titoli era un nostro omaggio al leone della Goldwyn Mayer… La nostra produzione si chiamava “La Fiordello Film”, Fiordello era il soprannome che davamo al nostro preside. I film li proiettavamo nelle case private dove in cambio chiedevamo dei contributi per finanziare l’acquisto delle pellicole per il prossimo film…”. C’è da chiedersi quale sarà il prossimo film e quale genere cinematografico rielaborerà. Questi ragazzi ci sanno fare con la materia, K-14 è stato uno spasso farlo e ora vederlo.
Grazie a Milo Adami.