Quasi una tangente (8mm, b/n, 1966) è considerato il primo film indipendente italiano, la risposta underground a Prima della rivoluzione e a I pugni in tasca. Girato da Massimo Bacigalupo nella primavera del 1966 mentre preparava l’esame di maturità, Quasi una tangente fu un’autentica rivelazione. Vincitore del primo premio al Festival di Montecatini, il film percorre l’ultimo giorno nella vita di Paul, visto attraverso il suo sguardo di ragazzo tanto furioso quanto incantato. L'estratto qui presentato appartiene alla prima parte del film: il suono di un lancio spaziale e la musica di Bobby McGuire accompagnano lo sguardo di Paul e il suo cammino prima dell'incontro con Mara.