JENNIFER MALVEZZI
Con l'avvento del Super8 e degli altri formati ridotti si moltiplicano le occasioni di produzione, diffusione e distribuzione. Gli artisti italiani si trovano di fronte alla possibilità di poter fare il cinema in casa ed è proprio la volontà di riprodurre, sviluppare con facilità la pellicola e generare delle copie per la diffusione a permettere gli scambi, soprattutto internazionali. Il film è molto più semplice da circolare di un artefatto artistico: una completa novità e un cambio di rotta per il tempo. Anche per i cineasti sperimentali il formato ridotto offre un’opportunità inedita di produzione e distribuzione. Nasce così la Cooperativa del cinema indipendente, fondata nel 1967 su modello della più famosa Filmmaker’s Coop di New York. Nella Cooperativa confluivano sia artisti che filmmaker e cineamatori italiani. Jennifer Malvezzi traccia il quadro italiano del cinema d’artista e sperimentale presentando i casi di alcune importanti rassegne e soffermandosi sulla produzione dell’artista Valentina Berardinone.